ZenaClimbing per me è un percorso iniziato nel 2006 a Sant'Anna grazie a Michele Longinotti e Ricardo Papa che, per primi, mi hanno fatto scoprire questo bellissimo sport. Da quel giorno tutto è cambiato. La scalata era proprio quello che mi mancava per poter essere veramente me stesso. Non lo sapevo ancora, ma lo volevo, lo desideravo. Da quel giorno sono passati ormai tanti anni e durante questo tragitto ho avuto l'opportunità di conoscere e di condividere tempo, storie e avventure con un sacco di persone straordinarie.
Mi ricordo bellissime serate estive a Sant'Anna con Mauri (Maurizio Rubino) in cui scalavamo fino a notte fonda su tiri che conoscevamo a memoria smettendo solo quando la pelle delle dita era finita. La cioccolata svizzera o la bandana da kamikaze di Sime (Simeone Dussoni) in falesia. Le ripetute sui tiri del cemento a Sant'Anna con Nahuel Santamaria per allenarci quando ancora a Chiavari non c'era una palestra. Ubaldo Firenze e i suoi tiri che mi hanno insegnato ad "alzare i piedi". Luca Pareti e Luciano Peirano due alpinisti straordinari che mi hanno fatto capire che io, al contrario di loro, non sono fatto per le vie lunghe. Oppure quando, grazie ad un'idea per un percorso alternativo del Ginnico (Andrea Sanguineti), scoprimmo la Mannara, se oggi quella falesia esiste è tutto merito suo!
Continua...
